CIS - Centro di italiano per stranieri Università degli studi di Bergamo Convegno-seminario di aggiornamento per l'insegnamento dell'italiano come lingua seconda www.unibg.it/convegnocis2016 Il trattamento dell'errore nella classe di italiano L2: teorie e pratiche a confronto Bergamo, 9–10 giugno 2016 Aula 2 - via Salvecchio, 19 |
Presentazione
PremessaIl C.I.S. - Centro di Italiano per Stranieri fa parte del Centro Competenza Lingue dell'Università degli studi di Bergamo. Le attività del CIS si articolano attorno a tre poli: didattica (il CIS organizza dal 1978 corsi di lingua e cultura italiana per stranieri, a tutti i livelli e con formule intensive, estensive, a distanza e blended), la formazione (con corsi intensivi ed estensivi, di base e avanzati) e la ricerca (con la partecipazione a diversi progetti di ricerca legati all'apprendimento e all'insegnamento dell'italiano L2). Il C.I.S. promuove inoltre, dal 1991, un Seminario d'aggiornamento della durata di tre giorni; dal 2002 questo appuntamento si è evoluto in un Convegno, rivolto a studiosi e insegnanti di italiano L2, operanti in Italia e all'estero in ambiti sia accademici che scolastici, pubblici e privati. Il Convegno, ora biennale, è strutturato in sessioni plenarie con relazioni teoriche e tavole rotonde o sessioni seminariali in cui è richiesta la partecipazione attiva dei partecipanti. Tra i temi trattati nelle edizioni passate rientrano: l'italiano e le lingue immigrate; l'italiano per lo studio; la didattica dei linguaggi specialistici, della produzione orale, della produzione scritta; lo sviluppo della competenza lessicale; lo sviluppo della competenza culturale; le dinamiche relazionali tra studente-studente e insegnante-studente; le strategie di apprendimento per l'italiano L2; la spendibilità didattica dei risultati degli studi sulle sequenze di acquisizione; l'interazione didattica e l'apprendimento linguistico; l'acquisizione dell'italiano da lingue lontane, nuovi contesti di insegnamento e apprendimento dell'italiano nelle realtà plurilingui. Nell'ultima edizione (2014) il Convegno è stato dedicato al tema dell'input per l'acquisizione di L2. Presentazione del TemaIl tema del Convegno è la focalizzazione formale "reattiva", riparativa, incentrata sullo specifico errore effettivamente commesso. Il trattamento dell'errore è un complesso di azioni, verbali e non, messe in atto in risposta alla presenza, nelle produzioni degli apprendenti, di elementi sentiti come non accettabili da un lato, e riparabili dall’altro. Molte sono le decisioni che sottendono la scelta di intervenire a fronte di una deviazione nelle produzioni interlinguistiche: dall'idea di norma a cui si fa riferimento, a giudizi circa il livello di competenza dell'apprendente, a valutazioni circa gli aspetti affettivi di una retroazione in relazione al singolo e ai pari, e, non ultimo, a decisioni in merito all'agenda didattica dell'incontro o dell'intero corso. L'attenzione teorica per il tema del feedback è altissima da almeno trent'anni, soprattutto nel versante interazionale orale (meno per il canale scritto, anche se gli studi dedicati incoraggiano approfondimenti); sembrano assodate alcune conclusioni circa l'utilità di trattare l'errore, una volta osservate alcune precondizioni fondamentali, mentre si cominciano a delineare alcune differenziazioni funzionali nelle principali modalità di reazione all'errore. Molto resta invece ancora da fare nello spazio di incrocio tra la teoria e la pratica, ovvero nella contestualizzazione del feedback in riferimento a contesti, età, background, obiettivi diversi. Il Convegno si propone da un lato di divulgare alcuni assunti fondamentali non così diffusi nel campo dell'insegnamento, dall'altro di riflettere su alcune pratiche didattiche attuate in rispondenza a tali assunti, come pure al di fuori di schemi teorici prefissati. Responsabilità scientifica e organizzativa
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