Prof.ssa Emanuela Casti
emanuela.casti@unibg.it
Tel.: 0352052446 (Salvecchio)
Tutte le informazioni relative agli orari di ricevimento sono disponibili sulla nuova rubrica: https://www.unibg.it/ugov/rubrica
Sede: Salvecchio
via Salvecchio 19 - 24129 Bergamo (BG) - Italia
stanza D3
Professore Ordinario: Corsi - Lingue, Letterature e Culture Straniere
Professore Ordinario: Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere
Tel.: 0352052446 (Salvecchio)
Tutte le informazioni relative agli orari di ricevimento sono disponibili sulla nuova rubrica: https://www.unibg.it/ugov/rubrica
Sede: Salvecchio
via Salvecchio 19 - 24129 Bergamo (BG) - Italia
stanza D3
Professore Ordinario: Corsi - Lingue, Letterature e Culture Straniere
Professore Ordinario: Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere
Corsi a.a. precedenti: | ||
44008 | Discipline del territorio (10 cfu) | |
28012 | Geografia (10 cfu) | |
93113 | Geografia della comunicazione (6 cfu) | |
3095 | Geografia dell'ambiente e del turismo | |
3445 | Geografia interculturale | |
5836 | Politiche del territorio | |
93158 | Teorie e tecniche dell'infografica |
![]() | Dal 2001 è Professore Ordinario presso l'Università degli Studi di Bergamo (Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture straniere), dove dirige il Centro Studi sul Territorio (CST) e coordina il Laboratorio Cartografico Diathesis (www.unibg.it/diathesis). È membro di numerose associazioni italiane (AGeI, SGI, RGI, AIIG) e internazionali (UGI, ICA). È Presidente della Commissione ASN (2016-2018).
Considerata un'innovatrice negli studi teorici cartografici, ha formalizzato una teoria semiotica cartografica, estendendola di recente ai nuovi sistemi della cybercartography. Le sua ricerche riguardano sia il contesto storico che quello contemporaneo. Rispetto al primo, l'interesse è rivolto all'area padana, indagando la cartografia preistorica in Valcamonica, quella rinascimentale e moderna prodotta della Repubblica di Venezia e quella coloniale italiana e francese in Africa. Rispetto al secondo, svolge studi sulla cartografia del movimento, sulla protezione ambientale (www.multimap-parcw.org; www.orobiemap.it), sul mapping per la governance (www.bgopenmapping.it; www.bgpublicspace.it) e la rigenerazione delle periferie (www.rifoit.org) urbane producendo sistemi di mapping interattivi e multimediali. Ha pubblicato numerose pubblicazioni in italiano, francese e in inglese (oltre 100) a carattere teorico e applicativo che hanno riguardato i processi di territorializzazione in ambito nazionale e africano, tra cui i volumi: L'ordine del mondo e la sua rappresentazione, 1998 (trad: Reality as representation. The semiotics of cartography and the generation of meaning, 2000); Cartografia e progettazione territoriale: dalle carte coloniali alle carte di piano, 2007; Le Parc National d'Arly et la falaise du Gobnangou (Burkina Faso), 2009; Le sfide cartografiche. Movimento, partecipazione, rischio, 2010; Il mondo a Bergamo. Dall'emigrazione all'immigrazione, 2010; Cartografia critica. Dal topos alla chora, 2013 (trad: Reflexive Cartography, A New Perspective on Mapping, 2015); Centrality of Territories. La rigenerazione di Bergamo in un network europeo, 2015 (Vedi anche: https://en.wikipedia.org/wiki/Emanuela_Casti). Since 2001 she has been Full Professor Chair of Geography at the University of Bergamo (Department of Foreign Languages, Literatures and Cultures), where she is director of Centro Studi sul Territorio and chief of DiathesisLab (www.unibg.it/diathesis). She is member of many leading Italian societies (AGeI, SGI, RGI, AIIGI) and international workgroups (UGI, ICA). She is President of the ASN Commission (2016-2018). She is considered an innovator in cartographic theory studies and she elaborated the theory of cartographic semiosis, that she recently extended to new systems of cyber-cartography. Her researches concern both historical and contemporary contexts. For what the first is concerned, her interest is on Padana area, studying prehistoric examples of rock-engraved mapping in Valcamonica, as well as Renaissance and Modern mapping produced by the Republic of Venice, and Italian and French mapping in Africa. For what the second is concerned, she has been studying mapping about movement, conservation (www.multimap-parcw.org; www.orobiemap.it), governance (www.bgopenmapping.it; www.bgpublicspace.it) and urban regeneration (www.rifoit.org), producing interactive and multimedia mapping systems. She published many works in Italian, French and English (more than 100) concerning theory and applications on the process of territorialization both in national and African contexts, among which the books: L'ordine del mondo e la sua rappresentazione, 1998 (transl.: Reality as representation. The semiotics of cartography and the generation of meaning, 2000); Cartografia e progettazione territoriale: dalle carte coloniali alle carte di piano, 2007; Le Parc National d'Arly et la falaise du Gobnangou (Burkina Faso), 2009; Le sfide cartografiche. Movimento, partecipazione, rischio, 2010; Il mondo a Bergamo. Dall'emigrazione all'immigrazione, 2010; Cartografia critica. Dal topos alla chora, 2013 (transl.: Reflexive Cartography, A New Perspective on Mapping, 2015); Centrality of Territories. La rigenerazione di Bergamo in un network europeo, 2015 (see also: https://en.wikipedia.org/wiki/Emanuela_Casti). |
Informazioni personali |
Curriculum Vitae (English Version) |
Curriculum vitae |
Pubblicazioni |
Pubblicazioni |
Proposte di tesi |
Modello di progetto di prova finale |
Modello di progetto di tesi di laurea |
Guida per la redazione della prova finale per le discipline geografiche |